Quesito n.1

Un concorrente pone il seguente quesito:

“ è in possesso di attestazione SOA nelle categorie OG1 VIII (che ingloberà anche gli importi delle categorie OS13 e OS24) e per quanto riguarda la categoria (SIOS) OG11 (pari a € 1.676.354,48) la scrivente è in possesso di classifica III che aumentata del quinto le consente di raggiungere l'importo di € 1.239.600,00; l'importo residuo della categoria OG11 (pari a 436.754,48) è posseduto con riferimento alla categoria prevalente OG1, ai sensi dell'art. 92, c. 7, del DPR 207/2010 e sarà oggetto di subappalto.

Si chiede conferma in merito alla correttezza della modalità di partecipazione sopra illustrata. ”

Risposta al quesito n. 1
La risposta è affermativa.

Quesito n.2 Un concorrente pone il seguente quesito: “con riferimento alla gara in oggetto, pag. 18 del Disciplinare, sub criterio tecnico n.1.2, Codesta Stazione Appaltante richiede la presentazione di un cronoprogramma, da allegare all'offerta tecnica. Tale Cronoprogramma, si specifica, può avere un qualunque formato a scelta del Concorrente. Ma può essere redatto anche in più tavole? a titolo esemplificativo e non esaustivo, il concorrente può presentare il cronoprogramma in n.10 tavole A0? Infine, si chiede anche conferma che il concorrente possa allegare solo il Cronoprogramma, relegando altre argomentazioni pertinenti al sub-criterio (procedure, metodi, sistemi informatici, ecc...) alla sola relazione di n.1 A4. Confermate? ”

Risposta al quesito n. 2 Il cronoprogramma per sua natura rappresenta la sintesi del rapporto tempi/costi di un opera. In risposta al quesito, si conferma che lo stesso può essere redatto in più tavole purchè si rispecchi la sua natura e le singole fasi di lavoro e la loro durata siano di immediato riconoscimento visivo. Si conferma che può essere allegato il solo cronoprogramma e le argomentazioni ad esso riferite sviluppate nella facciata A4 del punto 1.2 “Monitoraggio e controllo del cantiere”.

Quesito n.3 Un concorrente pone il seguente quesito: “chiede conferma che la scrivente, qualificata in categoria OG1 cl. V, possa associarsi in RTI con una mandante qualificata in OG11 in sola categoria III (con l'ausilio dell'aumento di 1/5), con l'impegno di subappaltare obbligatoriamente il 30% della OG11 a ditta qualificata. Si chiede conferma che in tal caso non sia necessaria la classifica III BIS in OG11, ma che con la sola III classifica i requisiti di partecipazioni siano ampiamente soddisfatti. ”

Risposta al quesito n. 3 Le risposte sono affermative.

Quesito n.4 Un concorrente pone il seguente quesito: “se i requisiti di gara sono soddisfatti del seguente RTI: impresa mandataria - cat. OG1 cl. VI e OG11 cl. I impresa mandante1 - cat. OG11 cl. III impresa mandante2 - cat. OS13 cl. II Si chiede conferma che dichiarando la volontà del subappalto per la restante parte di OG11 i requisiti di qualificazione per la partecipazione alla gara siano soddisfatti.”

Risposta al quesito n. 4 La risposta è affermativa.

Quesito n.5 Un concorrente chiede un chiarimento in merito alla categoria OS13, ovvero se può essere subappaltata completamente o se deve essere necessariamente costituito un RTI verticale.

Risposta al quesito n. 5 Come disposto dal disciplinare di gara alla voce “Requisiti di ordine speciale – requisiti di partecipazione dell'impresa singola” la categoria OS 13 può essere subappaltata anche interamente. Il concorrente, comunque, dovrà tener conto, ai sensi dell'art. 105 co.2 del D. lgs. 50/2016 che se dovesse richiedere ulteriori subappalti, l'ammontare totale non può superare la quota del 40% dell'importo complessivo del contratto dei lavori.

Quesito n.6 Un concorrente chiede in ragione della situazione venutasi a creare a causa del Covid-19, alla complessità della documentazione da presentare in fase di offerta e non da ultima la difficoltà a reperire le offerte da parte dei fornitori a causa anche delle imminenti ferie estive, si chiede una congrua proroga per la scadenza della presentazione delle offerte.

Risposta al quesito n. 6 La richiesta di proroga non può essere accolta in quanto l’Amministrazione Comunale di Marcon è risultata destinataria di un cofinanziamento statale che al momento non permette di concedere alcuna proroga.

Quesito n.7 Un concorrente chiede la possibilità di avere il computo metrico estimativo di gara in formato Excel, o, in alternativa, il file d’origine utilizzato per costruire il computo. Inoltre per permettere ai partecipanti di compiere un’analisi quanto più ottimale si chiede cortesemente anche la possibilità di avere la “lista categorie di lavorazioni”. Vista la difficoltà nel lavorare senza i suddetti documenti editabili, visto il periodo in cui i fornitori faticano a rispondere in maniera celere alle richieste d’offerta fondamentali per una corretta analisi economica di gara e soprattutto delle migliorie richieste, e al fine di preparare un progetto quanto più calzante e vantaggioso per Codesta Spett.le Amministrazione, si chiede cortesemente una proroga dei termini di consegna di almeno giorni 20.

Risposta al quesito n. 7 Non è disponibile il computo metrico estimativo in formato excel né la lista delle categorie delle lavorazioni in quanto trattasi di lavori a corpo. Infine la richiesta di proroga non può essere accolta in quanto l’Amministrazione Comunale di Marcon è risultata destinataria di un cofinanziamento statale che al momento non permette di concedere alcuna proroga.

Quesito n.8 Un concorrente pone il seguente quesito: “A pag. 19 del Disciplinare, sub criterio tecnico n. 4.1, Codesta Stazione Appaltante richiede miglioramenti riguardanti l'efficienza energetica dei corpi illuminanti interni ed esterni. Si chiede se i nuovi apparecchi proposti dovranno rispettare quanto richiesto dal decreto 11 Ottobre 2017 sui CAM e nello specifico nel paragrafo 2.4.2.12 (impianti di illuminazione per interni ed esterni). Nel disciplinare di gara non risulta nessuna specifica in merito, ma si evince dai calcoli illuminotecnici che gli apparecchi progettati e posti a base gara rispettino quanto sopra riportato”

Risposta al quesito n. 8 In merito alle prestazioni dei corpi illuminanti, si conferma che gli apparecchi proposti dovranno rispettare quanto richiesto dal decreto 11 Ottobre 2017 sui CAM e nello specifico nel paragrafo 2.4.2.12 (impianti di illuminazione per interni ed esterni).

Quesito n.9 Un concorrente pone i seguenti quesiti: - per la redazione dell'Offerta Tecnica di gara è possibile sostituire, quando più conveniente, la predisposizione di 2 fogli DIN A4 con 1 foglio DIN A3? - di chiarire dove viene pagato l'isolamento delle pareti verticali del fabbricato. Nel CME all'articolo 14E.16.010.b sono pagati unicamente 2cm d'isolamento mentre il capitolato tecnico prestazionale nonchè i disegni di dettaglio prevedono un isolamento da ben 15cm.

Risposta al quesito n. 9 Non è possibile sostituire nell'offerta tecnica 2 fogli in formato A4 con 1 foglio in formato A3. Si conferma quanto previsto nel capitolato tecnico prestazionale e negli elaborati grafici, relativamente allo spessore di cm. 15 dell’isolamento delle pareti verticali esterne dell’edificio, si rileva come nella stesura finale del computo metrico estimativo, a causa di un refuso, non sia stato effettivamente conteggiato il maggior spessore alla voce “14E.16.010.e”, relativamente alla quantità afferente alle pareti verticali esterne. Pertanto si invitano le imprese partecipanti a tener conto, in sede di presentazione dell’offerta economica, dello spessore dell’isolamento esterno come previsto nel capitolato tecnico prestazionale e negli elaborati grafici, pari a cm. 15.

Quesito n.10 Un concorrente chiede, in virtù della complessità ed estensione del lavoro da valutare e vista la vicinanza alle chiusure estive, che rende difficoltosa la ricezione delle offerte per le forniture richieste, la possibilità di proroga alla scadenza prevista per la consegna delle offerte.

Risposta al quesito n.10 La richiesta di proroga non può essere accolta in quanto l’Amministrazione Comunale di Marcon è risultata destinataria di un cofinanziamento statale che al momento non permette di concedere alcuna proroga.

Quesito n.11 Un concorrente chiede quanto segue: 1. In merito alla Relazione (pag. 13 del Disciplinare di Gara), si deduce che la Relazione di 28 facciate numerate in formato A4 corrisponde al numero di A4 riportati nella Tabella 1 della voce CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE. È corretto? 2. In merito alla Relazione (pag. 13 del Disciplinare di Gara) si chiede se gli elaborati indicati nella Tabella 1 (planimetria A3, cronoprogramma, schede tecniche) sono da inserire consecutivamente ad ogni punto relativo all’interno della relazione o sono da allegare alla fine. 3. In merito all’elemento di valutazione 2.1 “PAVIMENTAZIONI INTERNE” della Tabella 1, si chiede se, tra le soluzioni migliorative, sono compresi anche i rivestimenti verticali. 4. In merito all’elemento di valutazione 2.3 “INVOLUCRO ESTERNO”, della Tabella 1, si chiede se il terzo criterio motivazionale “miglioramento del tavolato di posa di rivestimento e della sottostruttura si riferisce anche alle facciate o solo al manto di copertura. 5. Si chiede se è possibile ricevere i file in formato .dwg.

Risposta al quesito n.11 1. La risposta è affermativa. 2. La planimetria in formato A3, il cronoprogramma e le schede tecniche possono essere allegate consecutivamente ad ogni sub elemento oppure essere allegate alla fine della relazione purchè sia specificato a quale sub elemento si riferiscano. 3. In merito all’elemento di valutazione 2.1 “PAVIMENTAZIONI INTERNE” della Tabella 1, si conferma che, tra le soluzioni migliorative, sono compresi anche i rivestimenti verticali. 4. In merito all’elemento di valutazione 2.3 “INVOLUCRO ESTERNO”, della Tabella 1, si conferma che il terzo criterio motivazionale "miglioramento del tavolato di posa di rivestimento e della sottostruttura” è riferito sia alle facciate che al manto di copertura. 5. Non sono disponibili file in formato .dwg.

Quesito n.12 Un concorrente chiede quanto segue: “Art. 14 E.30.001.b Carpenteria metallica corpo centrale. Non prevede alcun trattamento (zincatura, verniciatura) è corretto? - Non troviamo in computo la lamiera di copertura profilo A 55 / P600 spessore 7/10 e la relativa cappa armata alle due estremità. Dove è pagato tale articolo e relativa lavorazione?”