Domanda:1) l’Art.2 comma 1 del Capitolato Speciale d’Appalto, prevede che unilateralmente “l’Amministrazione Comunale si   riserva la facoltà di rinnovare il contratto per un periodo di tre anni.”
  2) con riferimento alla formulazione della dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 28/12/2000 n. 445 per ciascuno dei soggetti indicati all'art. 38 comma 1, lettere b), c) ( come da modello allegato “A2) del
decreto legislativo n. 163/2006, ss.mm.ii, ( Amministratori Muniti di Potere di Rappresentanza come da istruzioni presenti nella domanda predisposta dalla stazione appaltante, nonché da parte degli 
Amministratori cessati entro l’anno dalla pubblicazione del Bando ) si chiede se sia possibile procedere all’assolvimento mediante sottoscrizione da parte del solo Procuratore Speciale, che a norma dell'art. 47 comma 2 del DPR 445/2000 abbia piena e diretta conoscenza dell'assenza di tali impedimenti.

Risposta:1.L'articolo 29 comma 1 del D.Lgs. 163/2006 prevede espressamente che il calcolo del valore stimato della concessione di servizi tiene conto dell'importo massimo stimato, ivi compresa qualsiasi forma di opzione o rinnovo del contratto.
Nel calcolo si è applicato il comma sopracitato, inoltre l'art. 57 comma 7 prevede che "è in ogni caso vietato il rinnovo "tacito" dei contratti aventi per oggetto forniture, servizi, lavori...".

2. In merito a quanto richiesto con nota datata 8 ottobre, si comunica che l'Amministratore munito di potere di rappresentanza che sottoscrive gli atti di gara può rendere le dichiarazioni anche in vece degli amministratori coinvolti, ovvero soggetti non firmatari contemplati dall'art. 38, purché nominativamente indicati, nei limiti di quanto di propria conoscenza, e con l'osservanza delle prescrizioni di cui all'art. 47 del D.P.R. 445/2000.