INFO GENERALI

Settore Edilizia, Patrimonio e Stazione Appaltante

Procedura aperta per l'affidamento dei lavori di nuova costruzione “Ipsia Pittoni” 1° Stralcio Plesso Aule - 2° Stralcio Laboratori in comune di Conegliano (TV ). DM 343/2021 e D.M. 318/2022. Intervento finanziato dall'Unione Europea - NextGenerationEU

DETTAGLI

Procedura aperta per l'affidamento dei lavori di nuova costruzione “Ipsia Pittoni” 1° Stralcio Plesso Aule - 2° Stralcio Laboratori in comune di Conegliano (TV ). DM 343/2021 e D.M. 318/2022. Intervento finanziato dall'Unione Europea - NextGenerationEU (M4 - C1 – I3.3) PNRR

Venerdì, 16 Giugno 2023
Lunedì, 24 Luglio 2023 - 12:00

DOMANDE e RISPOSTE

Mercoledì, 21 Giugno 2023
Quesito n. 1

Un concorrente pone il seguente quesito:
“volendo partecipare al bando in oggetto ed essendo in possesso delle seguenti categorie:
OG1 V - OS28 III Bis - OS30 I

Posso subappaltare solo la Categoria OS30 III, richiesta nel bando, con possessore di categoria OG11 III? ”
Risposta al quesito n. 1

La risposta è affermativa, è possibile subappaltare la categoria OS 30 classifica III ad un'impresa qualificata nella categoria OG 11 classifica III in virtù del principio di assorbenza (DM 248/2016). Nell'ipotesi di subappalto della sola categoria OS 30 è sufficiente il possesso della categoria OG 1 classifica V.
Lunedì, 26 Giugno 2023
Quesito n. 2

Un concorrente pone il seguente quesito:
1) Punto 1.1 (Sicurezza e organizzazione del cantiere): Chiediamo se la redazione della relazione ad integrazione del PSC, debba essere conteggiata nelle "2 A4 + 2 A3" (Richiesta Layout);

3) Punto 3.1 (Illuminazione Esterna): Chiediamo tavola per evincere la proposta prevista in progetto per il miglioramento dell'illuminazione esterna
Risposta al quesito n. 2

1) Il sub-elemento di valutazione 1.1 dell'offerta tecnica prevede che l'operatore economico indichi come organizzerà il cantiere e la relativa sicurezza in particolare le soluzioni operative, organizzative, gestionali e accorgimenti tecnici volti al miglioramento effettivo delle condizioni di sicurezza e l'organizzazione del cantiere. Per tale sub-elemento nel layout è previsto: facciate 2 A4 + 2 A3.

2) Per sub-elemento di valutazione 3.1 dell'offerta tecnica “'illuminazione esterna” non sono presenti tavole di progetto essendo un impianto esistente.
Martedì, 27 Giugno 2023
Quesito n. 3

Un concorrente chiede maggiori definizioni tecniche relativamente all’art. NP_ST003 micropali.
Risposta al quesito n. 3

La voce di prezzo NP_ST003 attinente la relizzazione di micropali, è relativa ad una lavorazione precauzionale ed eventuale da definire e mettere in opera in accordo col Geologo, Progettista, DL, Collaudatore e finalizzata a migliorare il fronte di scavo (circa 2 metri di profondità) da realizzare in prossimità delle fondazioni del fronte SUD relativamente all' edificio esistente (Realizzazione dello Stralcio 1 lotto aule).
Si precisa che nelle fondazioni esistenti di tale fronte SUD è già presente una palificata (in micropali). Le opere di cui alla voce di prezzo NP_ST003, andranno eventualmente a migliorare la stabilità fondazionale del suddetto fronte di scavo nello stralcio 1 (lotto aule).
Quesito n. 4

Un concorrente pone il seguente quesito:
“se l’aggiudicatario può proporre il progetto costruttivo per l'esecuzione dei lavori con le proprie tecnologie costruttive (relative alle strutture e agli impianti) alternative a quelle previste dal progetto esecutivo a base gara, ma che garantiscano prestazioni analoghe o superiori. Dette tecnologie potranno determinare anche una riduzione dei tempi di cantiere”
Risposta al quesito n. 4

Il concorrente non potrà apportare modifiche al progetto esecutivo posto a base di gara ancorchè tali modifiche derivino da variazioni legate a nuove tecnologie costruttive.
La Provincia di Treviso chiede ai partecipanti alla gara d'appalto di attenersi alle disposizioni degli elaborati del progetto esecutivo, cosi come redatto, approvato e posto a base di gara.
Lunedì, 03 Luglio 2023
Quesito n. 5

Un concorrente pone il seguente quesito:
“Si segnala che nella lista delle categorie risultano mancanti in entrambi gli stralci alcune lavorazioni rispetto al computo metrico. Per la precisione nella lista delle categorie si riportano nel primo stralcio n. 361 voci prezzo e nel 2° stralcio n. 379 voci prezzo entrambi non coerenti con il computo metrico estimativo dove 1° stralcio si riportano 398 voci prezzo e nel 2° stralcio n. 422 voci prezzo. Si chiede in che modo deve operare il concorrente affinché ottemperi correttamente alle richieste esplicitate nel disciplinare di gara. ”
Risposta al quesito n. 5

Dalle verifiche eseguite con il progettista, a livello informativo, è emerso che per la redazione delle due liste di lavorazioni (1° e 2° stralcio) è stato utilizzato un unico Elenco Prezzi Unitari, poi scomposto in due parti per ricavare le due liste di lavorazioni, dalle quali sono state estratte indifferentemente le voci di lavorazioni dei due stralci nei rispettivi computi metrici estimativi. Per tale motivo è stata rilevata la discrepanza nel numero di voci prezzo della lista delle lavorazioni e del computo metrico estimativo
Dalla verifica (informatizzata) è risultato che le liste delle lavorazioni, sulla quale il concorrente dovrà effettuare le valutazioni/offerte, e composte da n. 361 voci prezzo (1° stralcio) e n. 379 voci prezzo (2° stralcio), risultano corrette
Quesito n. 6

Un concorrente pone il seguente quesito:
“Con riferimento al subcriterio 1.2 dell’offerta tecnica “Monitoraggio e controllo del cantiere” che prevede la presentazione di un “cronoprogramma dettagliato che dimostri la fattibilità della programmazione proposta anche in relazione alle fasi realizzative indicate e il rispetto dei tempi contrattuali..”, si chiede se tale documento deve essere ricompreso nel layout di cui al criterio 1, ossia 2 facciate in A4 e 2 in A3, oppure se possa essere inserito come allegato integrativo e quindi oltre il numero di pagine previsto dal layout. “
Risposta al quesito n. 6

La risposta è affermativa il cronoprogramma va ricompreso nel layout dell'elemento 1, tale elemento è suddiviso in sub-elemento 1.1 e 1.2 per il quale sono previste: facciate 2 A4 e 2 A3.
Errata corrige faq 2
Lunedì, 03 Luglio 2023
Quesito n. 7

Un concorrente chiede, seppur non obbligatorio da disciplinare, la disponibilità ad effettuare un sopralluogo in quanto ritenuto necessario per prendere completa visione delle aree di intervento “
Risposta al quesito n. 7

Pur non essendo obbligatorio il sopralluogo, l'operatore economico può prendere visione dello stato dei luoghi autonomamente contattando direttamente la Scuola.
Quesito n. 8

Un concorrente pone il seguente quesito:
“essendo l'impresa in posseso di OG1 II, OG11 II E OS 3O III, chiede se fosse possibile partecipare alla gara in avvalimento con impresa ausiliaria per la categoria OG1 V e subappaltare la percentuale dell'OS28 che la cat OG11 non riesce a coprire.
Risposta al quesito n. 8

L'impresa può partecipare in avvalimento con impresa ausiliaria in possesso della categoria OG1 classifica V.
E' possibile subappaltare parte della categoria OS 28 (dimostrata dalla categoria OG 11) purchè con la categoria OG 1 si copra la parte di OS 28/OG 11 che si intende subappaltare.
Quesito n. 9

Un concorrente pone il seguente quesito:
“1. In riferimento alla risposta al quesito n°2 si chiedono maggiori delucidazioni, perchè quanto indicato nella risposta appare in oggettivo contrasto con quanto indicato nel disciplinare di gara. Si chiede pertanto conferma che per la redazione dell'intero criterio/elemento 1 (formato da 1.1 e 1.2) siano previste n°2 facciate in A4+ n°2 facciate in A3.

2. In riferimento al subelemento 1.2 si chiedono maggiori delucidazioni sul cronoprogramma dettagliato da inserire in offerta tecnica, per il rispetto dei tempi contrattuali. È da inserire in uno dei due elaborati in A3 previsti per l’intero elemento 1?

3.In riferimento al subelemento 1.2 si chiedono maggiori delucidazioni sul cronoprogramma dettagliato da inserire in offerta tecnica, per il rispetto dei tempi contrattuali. Non essendo previsti sconti sui tempi di realizzazione (con conseguente necessità di variazione del cronoprogramma a base di gara), e constatando che il progetto esecutivo a base di gara è normativamente eseguito proprio tenendo in considerazione la fattibilità anche temporale delle lavorazioni (con presentazione cronoprogramma delle attività), si chiede il senso della richiesta al fine di poter rispondere al Disciplinare di gara.

Si prega di non rispondere di attenersi al Disciplinare perchè è proprio da questo che nascono oggettive e discrezionali interpretazioni con conseguente non allineamento dei concorrenti rispetto alle necessità espresse dall’Ente. ”
Risposta al quesito n. 9

1) si rinvia alla errata corrige del quesito n. 2.

2) Il cronoprogramma va ricompreso nel layout dell'elemento 1, tale elemento è suddiviso nei sub-elemento 1.1 e 1.2 per il quale sono previste: facciate 2 A4 e 2 A3.

3) Il cronoprogramma allegato ai documenti di gara non può essere modificato, gli operatori economici sono tenuti a rispettare i tempi ivi indicati; con la miglioria richiesta al punto 1.2 dell'offerta tecnica del disciplinare di gara, si chiede, attraverso la presentazione di un cronoprogramma, la modalità con la quale il concorrente intende programmare il cantiere ovvero la modalità di monitoraggio e controllo dell'avanzamento del cantiere nel rispetto dei tempi contrattuali.
Mercoledì, 05 Luglio 2023
Quesito n. 10

Un concorrente pone il seguente quesito:
“A seguito della pubblicazione delle risposte al quesito n°9, risposta n°3 sono a formulare un ulteriore quesito perchè la risposta non appare chiara generando possibili ulteriori incertezze.
Premesso che nella risposta viene richiesta la presentazione di un cronoprogramma per esplicitare le modalità attraverso il quale il concorrente intende programmare il cantiere e che viene ribadito il rispetto dei tempi contrattuali in 600 gg, e che non è possibile variare in alcun modo il cronoprogramma di base gara, si chiede:

1.di chiarire in maniera inequivocabile, se occorra inserire all’interno dell’A3 un cronoprogramma, per i due diversi lotti oggetto di intervento. Si precisa che in A3, il cronoprogramma somma dei due interventi risulta illeggibile

2.qualora la risposta fosse positiva si chiede di chiarire come formulare un cronoprogramma con le informazioni richieste ma che non può essere diverso da quello posto a base gara, per dare un senso alla richiesta del Disciplinare “
Risposta al quesito n. 10

1) Occorre predisporre il cronoprogramma che può essere unico per i 2 stralci ovvero uno per lo stralcio Plesso Aule ed un altro per i laboratori in formato A3

2) Il cronoprogramma da presentare dovrà avere le stesse tempistiche (600 giorni) di quello posto a base di gara, ma potrà contenere una diversa programmazione delle singole lavorazioni indicate, anche con differente durata delle stesse pur rispettando i 600 giorni.
Venerdì, 07 Luglio 2023
Quesito n. 11

Un concorrente chiede quanto segue:
1) Non essendo descritto nel disciplinare, si può specificare se le facciate indicate nel layout di ogni
Macro – Criterio (2 A4 + 2 A3), sono da intendersi fronte retro, ovvero le due facciate A4 fanno
riferimenti a n°4 pagine da poter utilizzare per le relazioni? Inoltre le facciate A3 sono da ritenersi
obbligatorie per ogni criterio o possono essere presentate a discrezione dell’Offerente se si ritiene
necessario l’utilizzo di tale formato per eventuali tavole grafiche? Quindi riagganciandoci alla prima domanda di questo quesito, le facciate A3 sono da intendersi fronte retro e quindi n°4 pagine?
Si richiede di poter essere specifici su tale considerazione in quanto la corretta definizione del
numero di pagine risulta necessario per una corretta ed esaustiva formulazione dell’offerta.

2) Al sub - criterio 1.2 si richiede la presentazione di un cronoprogramma, i quesiti precedenti n°9 e
n°10 e le relative risposte risultano abbastanza esaustive, si richiede però se sia possibile
presentare un cronoprogramma che non varia le tempistiche complessive (600 giorni) ma che
presenti modifiche alle tipologie di lavorazioni, ovvero che sia impostato secondo una logica
lavorativa a discrezione dell’Offerente. Al fine di rendere chiaro il quesito si pone il seguente
esempio: il cronoprogramma a base di gara del 1° Stralcio presenta n° 12 Fasi (Allestimento
cantiere, demolizioni e rimozioni, scavi ecc.) e n° 48 sottofasi (Recinzioni, Apprestamenti fissi e
attrezzature, Impianti di cantiere, ecc.), il concorrente può quindi proporre un cronoprogramma
che presenti un numero minore o maggiore di fasi e sottofasi e quindi relativa rinomina delle
stesse, che si adatteranno alla propria programmazione e gestione del cantiere?
Risposta al quesito n. 11

1) Una pagina si compone di 2 facciate; nell'offerta tecnica il disciplinare di gara chiede facciate e non pagine ne consegue che:

Elemento 1 – facciate: 2 A4 + 2 A3
Elemento 2 - facciate: 2 A4 + 2 A3
Elemento 3 - facciate: 3 A4 + 3 A3

Il disciplinare di gara alla voce “Busta telematica – offerta tecnica” prevede che l'offerta tecnica dovrà avere una estensione massima come prevista nella collana layout della tabella di cui alla voce “Criterio di Aggiudicazione”.

2) si rinvia a quanto risposto al quesito n. 10.
Quesito n. 12

Un concorrente chiede una proroga della scadenza della procedura di gara pari a 7 giorni naturali e consecutivi.
Risposta al quesito n. 12

Come già indicato a pag. 2 del disciplinare di gara alla voce “Caratteristiche dell'appalto”, essendo l'opera, di cui trattasi, finanziata con le risorse del PNRR, e l'aggiudicazione definitiva dei lavori prevista entro il 15 settembre, pena la revoca del finanziamento, non possono essere concesse proroghe ai termini previsti.
Quesito n. 13

Un concorrente chiede se fosse possibile avere la planimetria in formato CAD.
Risposta al quesito n. 13

Non è disponibile la planimetria in formato CAD.
Martedì, 11 Luglio 2023
Quesito n. 14

Un concorrente chiede quanto segue:
“Con riferimento al criterio 3.2 “Impianto fotovoltaico” si chiede a Codesta Spett.le Stazione Appaltante di voler gentilmente chiarire se il miglioramento della percentuale di copertura dei consumi mediante fonti rinnovabili di energia solare debba essere raggiunto esclusivamente attraverso la sostituzione dei moduli previsti a base di gara con egual numero di moduli maggiormente performanti, senza quindi incrementare la quantità dei moduli installati, oppure se non vi siano vincoli al riguardo. Si chiede altresì di comunicare, in caso di mera sostituzione dei moduli fotovoltaici di progetto con altri più performanti, le tolleranze dimensionali consentite.”
Risposta al quesito n. 14

Non si rilevano vincoli al riguardo fatta eccezione dell'estensione che deve essere contenuta nella superficie di copertura e consentire l'agevole gestione e manutenzione dell'impianto stesso nonchè delle pertinenze tecniche presenti in copertura.
Quesito n. 15

Un concorrente chiede se nel rispetto del numero totale di facciate è possibile utilizzare il solo formato A3.
Risposta al quesito n. 15

La risposta è negativa. Si rinvia alle precedenti faq esplicative.
Quesito n. 16

Un concorrente pone il seguente quesito:
“In riferimento alla proposta migliorativa 3.1 (illuminazione esterna), verificato che nel computo e nelle planimetrie viene indicata solo la fornitura e posa di blindo luce senza specificare quali corpi illuminanti si intendono installare, con la presente si richiede se è possibile ricevere tale specifica e la relativa relazione dei calcoli illuminotecnici. Si richiede inoltre se è disponibile una planimetria con lo stato di fatto e indicazione del numero e tipologia dei corpi illuminanti presenti con le relative caratteristiche illuminotecniche.”
Risposta al quesito n. 16

In riferimento alla proposta migliorativa 3.1 (illuminazione esterna) indicata nel disciplinare di gara, non sono disponibili lo schema di impianto e il calcolo illuminotecnico; il concorrente potrà liberamente proporre un miglioramento/potenziamento dell'impianto esistente.
Quesito n. 17

Un concorrente pone il seguente quesito:
Oggetto: Richiesta di chiarimenti
La lista di offerta messa a disposizione presenta il riepilogo economico per ciascuno stralcio a pag. 113 e a pag. 230 del pdf “lista delle lavorazioni e schema offerta”.
In considerazione del fatto che l’attribuzione dei prezzi unitari di offerta ad ogni singola di categoria di lavorazione determina sconti diversi per ciascuno stralcio, si chiede se è corretto tale procedimento o, in alternativa, se può essere prodotto un riepilogo economico unico, complessivo di entrambi gli stralci, (da indicare in calce alla lista), unitamente al relativo ribasso unico sull’importo a base d’asta (come, tra l’altro, previsto dal portale), all’importo complessivo per gli oneri della sicurezza aziendali e della manodopera. Infine, considerando che il disciplinare di gara (pag. 22-23) prevede l’inserimento delle voci e della quantificazione delle migliorie, si chiedono le modalità di inserimento delle stesse nella lista di offerta che, nell'attuale configurazione, non presenta righe vuote per l’integrazione di ulteriori categorie di lavorazione.
Risposta al quesito

Con riferimento al quesito si chiede di fare riferimento al documento “ERRATA CORRIGE Lista lavorazioni.pdf” caricato nella sezione “Documentazione di gara” della piattaforma Sintel, e nella sezione allegati del sito in corrispondenza alla procedura di gara in oggetto.
Quesito n. 18

Un concorrente pone il seguente quesito:
Oggetto: Modalità di inserimento delle migliorie nella lista delle lavorazioni
Testo: In riferimento a quanto indicato a pag. 23 del disciplinare di gara (cap. 5 “Lista delle lavorazioni - elementi di valutazione”), con la presente si chiede con quali modalità riportare nella lista delle lavorazioni le migliorie proposte, non essendo predisposti dei campi liberi per la compilazione.
Risposta al quesito n. 18

Con riferimento al quesito si chiede di fare riferimento al documento “ERRATA CORRIGE Lista lavorazioni.pdf” caricato nella sezione “Documentazione di gara” della piattaforma Sintel, e nella sezione allegati del sito in corrispondenza alla procedura di gara in oggetto.
Quesito n. 19

Un concorrente pone il seguente quesito:
Oggetto: Richiesta chiarimento su risposta al quesito n.16
Testo: In riferimento alla proposta migliorativa 3.1 (illuminazione esterna), in seguito a quanto comunicato con la risposta al quesito n.16, con la presente si chiede su quale base di partenza verrà elaborata l’analisi tecnica e la conseguente assegnazione del punteggio vista la mancanza della documentazione dell’impianto esistente.
Risposta al quesito n. 19

In riferimento alla richiesta in oggetto si comunica che l’analisi tecnica della proposta migliorativa 3.1 (illuminazione esterna) verrà effettuata dalla commissione di gara in relazione alle libere formulazioni migliorative del livello di efficienza luminosa esterna proposta dai partecipanti.
Quesito n. 20

Un concorrente pone il seguente quesito:
Oggetto: Segnalazione incongruenza articoli tra computi ed elenco prezzi unitari
Testo: Con la presente si evidenzia la non congruità tra i documenti di gara, tra computi ed elenco prezzi unitari, relativamente ai seguenti articoli: NP.IE.016, NP.IE.024, NP.IE.082, NP.IM.006/c. Inoltre si segnala che gli articoli della lista per offerta E.23.035.f “Cupolino per tetti piani” sono stati inseriti nei computi con gli articoli E.23.039.a “Cupolino per evacuazione fumi e calore”. Per quanto sopra indicato restiamo in attesa di vostro chiarimento.
Risposta al quesito n. 20

In risposta al quesito si precisa che è corretta la codifica E.23.039. Ed è errata la codifica E.23.035.
Lunedì, 17 Luglio 2023
Quesito n. 21

Un concorrente chiede di precisare l'importo e il numero di marche da bollo da applicare alla domanda di partecipazione (Allegato 2)
Risposta al quesito n. 21

Si richiede una marca da bollo del valore di Euro 16,00.

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