INFO GENERALI

Servizi
PROCEDURA APERTA
Istrana

Procedura aperta affidamento progett.definitiva finalizzata appalto integrato e coordinam.sicurezza fase progettazione ed esec. 1^stralcio fase 1 (solo edificio scolastico) e progettazione definitiva 1^ stralcio fase 2 (palestra) scuola in Comune Istrana

DETTAGLI

Lunedì, 23 Settembre 2019
Martedì, 29 Ottobre 2019 - 11:00
Gara a procedura aperta per l
01.10.2019
Quesito n.1:
un concorrente pone il seguente quesito:
con riferimento al criterio «professionalità e adeguatezza dell'offerta» indicato alla tabella n.2 lettera A, si richiede: "la descrizione di n. 3 servizi svolti negli ultimi dieci anni relativi ad interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti tra interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell'affidamento, appartenenti ai Codici ID: E.08 - S.03 - IA.01 - IA.02 - IA.03 di cui al D.M. 17 giugno 2016 ex D.M. n. 143/2013. La descrizione di ciascuno dei tre servizi deve essere composta, tra gli altri anche da: un massimo di 2 facciate formato A4 per la documentazione fotografica (massimo 2 foto riportate per facciata A4). La scrivente interpreta tale formulazione come una richiesta di descrizione di servizi che includano in ognuno dei tre la Direzione Lavori. Si richiede di confermare la correttezza di tale interpretazione.
Risposta quesito n.1:
Come chiarito dalle linee guida ANAC n. 1, di attuazione del D. Lgs. 50/2016, approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 973 del 14 settembre 2016, il concorrente può dimostrare di aver espletato incarichi di progettazione e direzione lavori, o solo incarichi di progettazione ovvero solo incarichi di direzione lavori; pertanto è facoltà del concorrente presentare servizi che includano anche la direzione lavori.
04.10.2019
Quesito n.2: un concorrente chiede quanto segue. 1) se è possibile inserire nell'offerta tecnica degli allegati con le certificazioni in possesso, l'organico del gruppo di lavoro, ed altre informazioni aggiuntive senza che tali pagine siano considerate nel conteggio di quanto previsto? 2) è neccessaria la presenza di un geologo? 3) è richiesta la presenza di un esperto in acustica ambientale regolarmente iscritto al registro dei tecnici esperti in acustica? 4) in caso di partecipazione in RTP, i 3 servizi relativi alla professionalità possono essere posseduti cumulativamente dai componenti dell'RTP stesso, oppure devono essere in capo al capogruppo?
Risposta al quesito n.2: 1) La risposta è negativa; l'offerta tecnica e nello specifico la documentazione di cui al punto B) della voce 16 del disciplinare di gara dovrà essere composta da un massimo di 15 facciate in formato A4 per la relazione descrittiva e da un massimo di 5 facciate in formato A3 per la rappresentazione grafica, le eventuali certificazioni, l'organico del gruppo di lavoro e le altre informazioni aggiuntive potranno essere ricomprese in tali facciate. Si ricorda che non saranno prese in considerazione le eventuali pagine eccedenti il numero di facciate sopraindicate. 2) La prestazione relativa al geologo verrà affidata autonomamente dal Comune di Istrana, di conseguenza nel gruppo di lavoro non è richiesta la figura del geologo. 3) Tra i documenti elencati nell’elaborato “determinazione dei corrispettivi - servizi relativi all’architettura e all’ingegneria – DM 17/06/2016", che dovranno essere parte del progetto definitivo della nuova scuola secondaria inferiore G. Toniolo, sono elencati anche con il codice Qbll.20 gli “Elaborati e relazioni per requisiti acustici ( Legge 447/95 – DPCM 512/97). Tali elaborati dovranno essere redatti e sottoscritti da un tecnico in possesso della qualifica di cui all'art. 2, commi 6 e 7 della Legge 447/95, per lo svolgimento dell'attività di "Tecnico Competente" nel campo dell'acustica ambientale. Detta prestazione rientra tra quelle subappaltabili ai sensi dell’art. 31 comma 8 del D.Lgs. n.50/2016, trattandosi di prestazione per la “predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio”. 4) La risposta è positiva i 3 servizi possono essere posseduti cumulativamente dai componenti R.T.P. o dal capogruppo.
04.10.2019
Quesito n.3: un concorrente pone il seguente quesito: - in riferimento ai 3 servizi svolti negli ultimi 10 anni, ai soli fini della dimostrazione della professionalità, è possibile inserire progetti definitivi redatti per la partecipazione a Paternariati Pubblico-Privato ai sensi dell'artt. 180 e 187 del D.Lgs 50/2016 oppure progetti definitivi relativi ad appalti integrati ai sensi della D.Lgs. 163/2006 dove il progetto è stato valutato ed ha ottenuto un pungeggio ma non è stato dichiarato vincitore?
Risposta al quesito n.3: La risposta è negativa, in quanto ai fini della dimostrazione della professionalità si richiede che lo svolgimento si concretizzi nell’esecuzione della prestazione e che la stessa sia documentata mediante la produzione del contratto di conferimento dell’incarico e delle relative fatture di pagamento.
04.10.2019
Quesito n.4: un concorrente pone il seguente quesito: Con riferimento al criterio «professionalità e adeguatezza dell'offerta» indicato alla tabella n.2 lettera A: La descrizione di n. 3 servizi svolti negli ultimi dieci anni ?'? vista la Delibera del Consiglio dell'Autorità anticorruzione n. 417 del 15 maggio 2019 con cui si aggiornano le Linee Giuda n.1 di attuazione del Dlgs 18 aprile 2016 n. 50, che prevede l'eliminazione del riferimento al periodo di 10 anni entro cui devono essere svolti i tre servizi idonei alla dimostrazione della professionalità del concorrente sulla base dell'esperienza pregressa estendendo tale periodo all'intera vita professionale, la scrivente chiede se questa disposizione possa essere accolta e applicata a modifica del Disciplinare di gara.
Risposta al quesito n.4: La risposta è positiva si procederà a pubblicare una errata corrige nella sezione "Documenti di gara" nella piattaforma Sintel e nel sito della Provincia di Treviso.
04.10.2019
Quesito n.5: un concorrente pone il seguente quesito: In relazione al criterio A "professionalità e adeguatezza dell'offerta" esposto al punto 16 del disciplinare di gara in cui viene indicata la descrizione di n. 3 servizi svolti negli ultimi dieci anni relativi ad interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti tra interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell'affidamento, appartenenti ai Codici ID: E.08 - S.03 - IA.01 -IA.02 - IA.03 di cui al D.M. 17 giugno 2016 ex D.M. n. 143/2013, si chiede se è possibile supplire la categoria E.08 presentando servizi nella categoria E.12 oppure E.13 con grado di complessità superiore, perché ritenuti significativi e parimenti qualificanti dal punto di vista di edifici quali palestre, centri culturali ecc..
Risposta al quesito n.5: Nell'ambito della stessa categoria “Edilizia” le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare (non necessariamente di identica destinazione funzionale) sono da ritenersi idonee quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare. Tale criterio è anche confermato dall'art. 8 del DM 17 giugno 2016 che afferma che “gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all'interno della stessa categoria d'opera”. Queste considerazioni sono sempre applicabili alle opere inquadrabili nella categoria “edilizia”. (Linee guida ANAC n. 1 del 14/09/2016 di attuazione del D. Lgs. 50/2016 s.m.i. e Determinazione ANAC n. 4 del 25/02/2015). Pertanto la risposta al quesito è affermativa: la categoria E.12 o la E.13 coprono la categoria E.08 in quanto i gradi di complessità 1,15 o 1,20 qualificano anche le opere di complessità inferiore all’interno della stessa categoria d’opera ovvero “Edilizia”.
07.10.2019
Quesito n.6: un concorrente chiede se il sopralluogo previsto al punto 11 del disciplinare di gara, può essere effettuato anche da persona non facente parte del soggetto che parteciperà alla gara?
Risposta al quesito n.6: La risposta è affermativa, il sopralluogo può essere effettuato, come previsto dal punto 11 del disciplinare di gara, da un soggetto munito di delega semplice da parte dell'operatore economico che parteciperà alla gara con allegati il proprio documento di identità e quello del delegante. Si ricorda che il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l'incarico da più concorrenti. In tal caso non verrà rilasciata la relativa attestazione ad alcuno dei soggetti deleganti.
07.10.2019
Quesito n.7: un concorrente pone il seguente quesito: All'art. 16 del disciplinare di gara punto A, si chiede di descrivere tre servizi svolti negli ultimi dieci anni. Si chiede se sia sufficiente proporre un solo lavoro di importo pari ad una volta e mezzo l'importo dei lavori a base di gara.
Risposta al quesito n. 7: La risposta è negativa, il disciplinare di gara al punto 16 lettera A) chiede la descrizione di n. 3 servizi relativi ad interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti tra interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell’affidamento, appartenenti ai Codici ID: E.08 – S.03 – IA.01 - IA.02 – IA.03 di cui al D.M. 17 giugno 2016 ex D.M. n. 143/2013.
07.10.2019
Quesito n.8: un concorrente pone il seguente quesito: Art. 16 punto A. Si chiede se per la dimostrazione della propria capacità tecnica sia possibile descrivere progetti per categorie superiori alla E8, ed in particolare lavori rientranti nella categoria E13 musei.
Risposta al quesito n. 8: In tal senso si era già risposto nella faq n. 5 pubblicata sia nella piattaforma Sintel che sul sito della Provincia di Treviso. Si invita il concorrente a prendere visione anche delle altre faq.
07.10.2019
Quesito n.9: un concorrente pone il seguente quesito: Art. 16 punto A. Si chiede se per la dimostrazione della propria capacità tecnica sia possibile descrivere progetti per opere non realizzate. Parimenti si chiede se sia possibile presentare progetti realizzati quali concorsi di idee.
Risposta al quesito n. 9: La risposta è negativa in quanto ai fini della dimostrazione della professionalità si richiede che lo svolgimento si concretizzi nell’esecuzione della prestazione e che la stessa sia documentata mediante la produzione del contratto di conferimento dell’incarico e delle relative fatture di pagamento. Invece per quanto riguarda i progetti relativi a concorsi di idee, qualora il concorrente ne fosse risultato vincitore può presentare tale progetto, qualora, invece, non fosse risultato vincitore la risposta è negativa in quanto, come ribadito nel precedente punto, ai fini della dimostrazione della professionalità si richiede che lo svolgimento si concretizzi nell’esecuzione della prestazione e che la stessa sia documentata mediante la produzione del contratto di conferimento dell’incarico e delle relative fatture di pagamento.
07.10.2019
Quesito n.10: un concorrente pone il seguente quesito: Al criterio B) Con riferimento alle «caratteristiche metodologiche dell’offerta», punto B.1 si chiede di illustrare le proposte progettuali migliorative seguendo una tabella semplificata strutturata come da norma UNI 8290. La norma dispone la scomposizione del manufatto edilizio in singole componenti con riferimento alla tecnologia delle stesse. La scrivente chiede di spiegare se le proposte progettuali debbano quindi essere di natura tecnologica e, se sì, come si possa reperire informazioni e materiali in merito in quanto i documenti di gara non riportano indicazioni esaustive su quanto previsto.
Risposta al quesito n. 10: Il criterio di cui al punto B1 prevede che il concorrente presenti le proprie proposte progettuali migliorative, in relazione alle esigenze della committenza, a quelle dell’utenza finale e al generale contesto territoriale ed ambientale in cui vanno inserite le opere da realizzare, con riferimento al capitolato tecnico per l’affidamento del servizio e nel rispetto dell’importo dei lavori di cui al progetto di fattibilità tecnica ed economica già approvato, Oltre che alle criticità da affrontare e risolvere per l’allestimento del cantiere ( contesto territoriale ), il concorrente dovrà presentare le proposte tecniche migliorative che intende sviluppare nel progetto definitivo. Queste dovranno essere formulate in modo comprensibile e giustificato al fine di agevolare la commissione, con grafici (se necessari) e con una tabella riepilogativa strutturata.  Il richiamo alla norma UNI 8290 è pertinente in questa fase, per il fatto che si ritiene necessario, per una miglior comprensione e comparazione delle proposte migliorative presentate dai concorrenti, che tali proposte siano presentate anche con la scomposizione dei singoli elementi tecnici costituenti le stesse. Esempio allegato
esempio.pdf
10.10.2019

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