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Sernaglia della Battaglia

PROJECT FINANCING DELLA PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE DEI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA, GESTIONE E MANUTENZIONE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE NEL COMUNE DI SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA (TV)

DETTAGLI

Lunedì, 10 Settembre 2018
Lunedì, 22 Ottobre 2018 - 10:00
PROJECT FINANCING DELLA PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE DEI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA, GESTIONE E MANUTENZIONE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE NEL COMUNE DI SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA (TV)
28.09.2018
Quesito n. 1:
Un concorrente chiede se la modalità di autovalutazione dei punteggi riferiti all'offerta per i sub elementi 1.2 - 1.2 - 1.3 deve essere fatta sulla tipologia e sul numero di corpi illuminanti pari a 1.251 come indicato a titolo d'esempio nella Tabella 3 a pag. 19 del Disciplinare di Gara oppure su un numero di corpi illuminanti pari a 1.348 come indicato nel PEF e nel computo metrico estimativo?
Risposta al quesito n.1:
La modalità di autovalutazione dei punteggi riferiti all'offerta del Concorrente per l'elemento 1 deve riferirsi al numero di apparecchi illuminanti indicati ovvero 1251.
28.09.2018
Quesito n. 2: Un concorrente rileva che per quanto riguarda il sistema di telecontrollo nel computo metrico estimativo e nella descrizione dei corpi illuminanti all'interno del Capitolato Speciale d'Appalto viene indicato il sistema Lightwave, mentre nella descrizione del telecontrollo sempre all'interno del Capitolato Speciale d'Appalto viene indicato il sistema Algorab. Quale sistema è previsto a base di gara?
Risposta al quesito n. 2:
Il riferimento corretto è quello indicato nella sezione dedicata al sistema di telecontrollo nel Capitolato Speciale d’Appalto, ovvero il protocollo di tipo aperto. L’indicazione Algorab deve intendersi solo come uno dei possibili sistemi di riferimento, pertanto è conforme qualsiasi altro marchio purchè si tratti di sistema con protocollo aperto prestazionalmente equivalente.
05.10.2018
Quesito n. 3: Un concorrente chiede quanto segue: 1. i corpi illuminanti da prevedere come integrazione per gli impianti sportivi (sub elemento da 4.1 a 4.4 del Disciplinare di Gara) sono già compresi all'interno dei 1.438 previsti nel PEF oppure no? 2. se i corpi illuminanti indicati al quesito sopra NON sono inclusi nei 1.438 previsti nel PEF, si chiede se si debba considerare anche il costo dell'energia per l'alimentazione degli stessi; in caso affermativo si chiede se hanno un POD dedicato e quante ore all'anno rimangono accesi. 3. nel calcolo dell'importo complessivo del canone per l'intera durata contrattuale (20 anni) vanno considerati i parametri di indicizzazione del Costo Energia e Istat (pari rispettivamente a 2,5% e 2,05%) come indicato all'interno del PEF? 4. per quanto riguarda i Certificati Bianchi al punto C3 di pag. 32 della Bozza di Convenzione è indicato che la Manutenzione Straordinaria della rete viene finanziata con i proventi derivanti dalla cessione dei Certificati Bianchi, mentre all'interno del PEF sembrerebbe che una percentuale dei ricavi derivanti dalla cessione dei Certificati Bianchi venga utilizzata, per 5 anni, come "sconto" al Canone a carico del Comune; quale indicazione si deve considerare?
Risposta al quesito n. 3: 1. la risposta è negativa. 2. la risposta è negativa. 3. Così come si evince dalla lettura del rigo “entrate Canone Global Service ESCO” del PEF e dalla tabella riportata a pag.3 del Disciplinare di Gara, l’importo del canone annuale a base di gara è pari a netti € 124.000,00. I criteri di adeguamento delle componenti del canone annuo considerati nel PEF devono intendersi puramente indicativi, poiché nel corso del contratto l’adeguamento del canone sarà calcolato con i criteri previsti all’art.8 dello Schema di Convenzione. Conseguentemente anche l’importo complessivo del canone, equipollente al valore della concessione, deve intendersi presunto, così come evidenziato a pag.3 del Disciplinare di Gara. 4. La Manutenzione Straordinaria della Rete sarà finanziata secondo le modalità previste al punto C3 dello Schema di Convenzione, utilizzando quindi i proventi derivanti dalla cessione dei Certificati Bianchi a cura del Concessionario. Così come si evince dalla lettura del PEF, si precisa che l’importo effettivamente disponibile per la Manutenzione straordinaria della Rete sarà  quello derivante dal valore (variabile) di cessione dei Certificati Bianchi, stimata nel PEF in netti € 18.560,71 per n.5 anni, per complessivi netti € 92,803,55 , detratti gli oneri (fissi) per gestione pratiche di ottenimento dei TEE, pari a netti € 2.784,11 per n.5 anni, per complessivi netti € 13.920,55, così come si evince dalla lettura del PEF. Ai valori di cessione indicati nel PEF, le somme derivanti da TEE messe a disposizione per le Manutenzioni Straordinarie ammontano pertanto a netti € 15.776,60 per n. 5 anni, per complessivi netti €  78.883,00.
09.10.2018
Quesito n. 4: Un concorrente pone il seguente quesito: all'interno del computo estimativo posto a base di gara si fa riferimento a n. 22 mensole decorative (somma delle voci da 2.2 a 2.7); al fine di proporre l'elemento decorativo più idoneo sul quale verrà installato il corpo illuminante ed in abbinamento al tipo di palo esistente, si chiede di indicare in quali punti luce sono previste le mensole.
Risposta al quesito n. 4: Le mensole decorative indicate nel computo metrico (somma delle  voci da 2.2 a 2.7) riguardano una tipologia specifica di adattatore particolarmente curato nella forma estetica, prevista al fine di  garantire un migliore impatto visivo dei punti luce presenti nella viabilità principale che conduce al centro del Comune. Il loro numero e la loro tipologia derivano, oltre che dai calcoli illuminotecnici preliminari, anche da scelte estetiche  svolte dal Promotore. Si precisa quindi che il Concorrente potrà giungere anche ad una loro marginale e diversa quantificazione a seguito del  suo sopralluogo obbligatorio e delle sue correlate verifiche funzionali all’offerta o, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a seguito dei calcoli illuminotecnici ed a scelte finali che il Concessionario dovrà sviluppare a corredo del progetto esecutivo.
15.10.2018
Quesito n. 5: Un concorrente chiede i seguenti chiarimenti: - in riferimento alle relazioni della busta B offerta tecnico-organizzativa, con numero massimo di pagine indicato nel disciplinare, siamo a richiedere conferma che la copertina e l’indice siano esclusi dal conteggio. - in riferimento agli elementi 1 e 2 della busta B offerta tecnico-organizzativa viene indicato a pagina 14 del disciplinare che il modello excel per la compilazione della proposta viene messo a disposizione all’interno del software client FTP open source. All’interno del link si riscontra il modello solo in formato PDF. Siamo a richiedere la possibilità di ricevere l’excel.
Risposta al quesito n.5: Si conferma che non sono da ricomprendere nelle facciate indicate nella relazione elemento 5 l'eventuale copertina della relazione. Non è possibile inviare il modello in formato excel.
16.10.2018
Quesito n. 6: Un concorrente chiede quanto segue: 1. Nel Piano Economico finanziario del Proponente si desume che il valore economico del Certificato Bianco è pari al rapporto tra 18560,71/112,49= 165 €/cad. Considerato che il valore del Certificato Bianco è soggetto alle variazioni del mercato, si chiede di confermare che il dato di € 165,00 € /cad. sia il riferimento da considerare nella stesura del proprio PEF.
Risposta al quesito n.6: Il valore del certificato bianco da considerare per la stesura dei PEF dei concorrenti è pari a netti € 165,00. Così come evidenziato nella risposta al quesito n.3 punto 4, l’importo ricavabile dalla cessione dei certificati bianchi deve intendersi variabile e, al netto degli oneri fissi di gestione pratiche per l’ottenimento dei TEE, sarà destinato alla Manutenzione Straordinaria. Qualora l’importo annuale ricavabile dalla cessione dei certificati bianchi fosse maggiore o minore di quello oggi stimato, ai fini del mantenimento delle condizioni di equilibrio economico finanziario i lavori di Manutenzione Straordinaria varieranno in più o in meno, fatte salve diverse determinazioni del Concedente.
16.10.2018
Quesito n. 7: Un concorrente chiede quanto segue: 1. Il disciplinare di gara prevede per i vari sub-elementi una estensione massima di facciate riportata per ciascun elemento, si richiede di confermare che da tale numero non include eventuale indice; 2. In riferimento al sub. Elemento 1.3 si chiede di confermare che la temperatura ambiente di riferimento è 25° C; 3. In riferimento al Disciplinare di Gara Elemento 1 Punto 1a, si chiede conferma che il calcolo del LLMF debba essere effettuato obbligatoriamente secondo la norma IEC 62717 garantendo un fattore minimo L80B10 a 70000h. Di conseguenza si chiede di confermare che non è accettato il calcolo del LLMF secondo la Norma IES TM-21-11.
Risposta a quesito n. 7: Per il punto n. 1 si rinvia alla risposta del quesito n. 5 Per il punto n.2 la temperatura ambiente di riferimento è di 25 gradi. Per il punto n.3 il calcolo del LLMF è fatto secondo lo standard IEC 62722-2-1, da questo test ne esce il valore Lxx legato alla vita dell’apparecchio.

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